Tebaldini, Giovanni

[…] Il nome di T., oggi alquanto obliato, merita alta considerazione per la feconda, instancabile attività da lui svolta promuovendo la rivalutazione del gregoriano e della nostra polifonia classica (Palestrina soprattutto) in un’Italia ancora dominata dal gusto melodrammatico e quindi del tutto refrattaria a tali istanze culturali. Uomo di pensiero e di azione, T. assunse sin dall’inizio posizioni drastiche contro l’aberrante decadenza della mus.[ica] sacro-liturgica (uno scritto giovanile censura senza pietà le compos.[izioni] sacre di Gounod), additando a pochi volenterosi (scrisse, più che altro, per immediato uso di chiesa), preferendo dedicarsi alla trascr.[izione] ed esec.[uzione] di antiche pagine illustrate attraverso scritti ancor oggi fondamentali. Come d’Indy e Pedrell (del quale, in specie, fu amico ed ammiratore), T. volle assumersi il ruolo di coscienza artistica nazionale, cosa che, malgrado la stima di Verdi, Puccini e Perosi, gli valse incredibili difficoltà e feroci opposizioni, in particolare durante la permanenza a Parma. Decisiva è stata comunque la sua azione didattica e critica (si pensi da un lato all’importante Metodo per organo e dall’altro a scritti quali quelli su Pedrell, Spontini e Pizzetti), volta all’affermazione di moderni criteri valutativi ed all’avviamento consapevole delle discipline musicologiche. 

Roberto Cognazzo¹

(stralcio dalla voce Tebaldini Giovanni nel Dizionario Enciclopedico Universale della Musica e dei Musicisti, vol. VII, UTET, Torino, 1995, p. 657)

______

1. Roberto Cognazzo (Montiglio Monferrato 1943 – vivente) è pianista, organista e compositore. Svolge attività pubblica dal 1967. Docente al Conservatorio di Torino, tiene anche corsi di perfezionamento. Ha inciso dischi pianistici, organisitici e di musica da camera. Ha preso parte a cicli televisivi, tra cui “Pickwick” (con A. Baricco) e “Opera quiz” (con E. Stinchelli e M. Suozzo). Ha redatto voci per i dizionari DEUMM e Grove; pubblicato saggi ed articoli su varie testate, tradotti in francese, inglese e portoghese.